Ci sono trend anche nella progettazione architettonica, si riesce a leggere sfogliando le riviste o scartabellando tra i vari concorsi in giro per il mondo ogni tanto si sviluppano delle tendenze tipologiche. Sicuramente negli ultimi anni si è visto un proliferare di torri di avvistamento e scale panoramiche, forse per contrastare grattacieli e spazi contratti si sente sempre più la necessità di apprezzare gli spazi aperti e apprezzarli da una posizione privilegiata. Negli ultimi anni la sperimentazione ha esplorato questi osservatori in maniera provocatoria e efficace offrendo ottimi esempi di architettura pubblica immersa e commistionata con il disegno del paesaggio.
Qui però lo studio Close to Bone ha davvero esagerato, la Vlooyberg Tower nella foresta Kabouterbos in Belgio è un paradosso architettonico, attrae lo sguardo e spinge le forme verso una utopia brutalista. La scelta dei materiali forse non è delle più innovative, ma l’acciaio cor-ten rimane una conferma per i manufatti inseriti nella natura a cui resiste, essendo acciaio già ossidato, e con cui collide cromaticamente. L’architettura deve sorprendere chi la vive.