E tu, conosci Mary Greenwell? Ti aiuto: classe 1960, inglese, bionda (anche se per un po’ ha avuto i capelli rosa shocking), piace (a tutti) perché offre saggi consigli, è UK ambassador per Laura Mercier, ha un beauty CV da paura. Perché? Perché è la make up artist delle celeb. L’elenco è sterminato: Amanda Seyfried, Anne Hathaway, Carla Bruni Sarkozy, Cate Blanchett, Catherine Zeta Jones, Celine Dion, David Bowie, Demi Moore, Emma Stone, Eva Longoria, Gisele Bundchen, Gwyneth Paltrow, Kate Moss, Keira Knightley, Kendall Jenner, Kirsten Dunst, Kylie Minogue, Liv Tyler, Maria Sharapova, Naomi Campbell, Naomi Watts, Penelope Cruz, Pippa Middleton, Rania di Giordania, Sandra Bullock, Sarah Jessica Parker, Shakira, Sienna Miller, Uma Thurman, Victoria Beckham, e tante tantissime altre. Per non parlare degli editoriali e delle pubblicità preparate nel corso della sua carriera. E pensare che tutto iniziò facendo semplicemente la commessa da Il Makiage.
Eppure, Mary viene ricordata specialmente per essere stata la make up artist della Principessa Diana, colei che eliminò la riga blu di eyeliner tanto amata da Lady D, sostituendola con un look più contemporaneo. Un rapporto che spesso la Greenwell ricorda in numerose interviste e video che riproducono il classico look della Principessa. Forse ti è capitato di sentirla parlare e raccontare di come fosse sempre un piacere truccarla (per la Principessa era un momento di totale relax, anche quando si trattava di un cover photoshoot), della pelle perfetta, della semplice bellezza che attraeva anche indossando con un trucco minima. Caratteristiche che l’hanno resa una fashion beauty icon. Chiedeva sempre un look fresco, che enfatizzasse le ciglia senza però applicarne di finte; Mary non ha mai utilizzato la tecnica del contouring: la forma del viso di Diana era già perfetta.
Oggi Mary Greenwell è molto social e molto seguita, specialmente su Instagram dove mostra i look realizzati sulle modelle ai suoi 67 mila follower. Inoltre, collabora con il canale YouTube Get the Gloss, creando look che gli utenti le richiedono mettendo a disposizione tutto il suo sapere. C’è anche un’intera playlist e sebbene alcuni video risalgano ormai a 4/5 anni fa, i look proposti e i consigli sono sempre attuali (e forse è proprio per questo che la Greenwell è tanto apprezzata).
Nei video utilizza una tecnica tutta sua: pochi pennelli, via libera alle dita della propria mano per amalgamare al meglio i prodotti. Sul podio però c’è il cotton fioc: l’utensile migliore al mondo per sfumare, ritoccare e correggere, secondo la Greenwell. Se sei una donna dai 35 ai 50 anni meglio evitare matita nera nella rima interna dell’occhio, e anche il rossetto rosso. Se sei più giovane, l’illuminante sulla punta del naso è da evitare: lì è il regno della cipria! Non ti spinzettare le sopracciglia, ma se vuoi applicare il mascara sulle ciglia inferiori ricordati che il movimento è prima in orizzontale avanti e indietro e poi in verticale. Il tuo viso è più colorato rispetto al tuo collo e al tuo décolleté? Meglio “abbassare di un tono” il viso per poi dare un colorito uniforme al tutto utilizzando le polveri. La tua make up routine al mattino supera gli 8 minuti? Uhm, per Mary serve solo un fondotinta e un correttore liquido, un buon two-in-one highlighting bronzer, una polvere per il contouring, un blush, una palette con quattro colori per gli occhi (uno per illuminare, un bronzo e due marroncini), un prodotto per le sopracciglia, e – udite udite – un solo rossetto: quello versatile da tutti i giorni.