Tim Coppens, stilista belga con una lunga esperienza da Ralph Laurent, presenta una collezione Primavera Estate 2013 decisamente in linea con il clima attuale. Infatti i capi sono molto autunnali, sia per i colori utilizzati, a parte qualche motivo arancione o verde, il colore predominante è il nero. Oltre a questo presenta tutta una serie di giubbotti e camicie a maniche lunghe, piuttosto inconsuete se riferite alla stagione estiva.
In ogni caso i capi trasmettono molta ricerca nella fattura. Vi sono alcuni che presentano zip inserite in maniera chirurgiche, sembrano quasi delle cicatrici, che permettono di destrutturare il capo, oppure materiali diversi, come il cotone e la pelle, o lavorati con metodi diversi, cotone liscio o trapuntato, andando ad enfatizzare alcuni punti, a volte il tronco altre le braccia, oppure, infine, colori, come detto veramente pochi, o inseriti qua e la come fossero delle patch, o a figure geometriche per ravvivare l’insieme proposto.
Tra tutta la collezione i capi più interessanti sono sicuramente la giacca in cotone trapuntato, con il petto in pelle liscia e le tasche con i bordi in velluto, e il giubbotto con le maniche, nere, in cotone trapuntato, e la parte centrale, verde, in cotone liscio, con due strisce laterali.
Tim Coppens, the Belgian designer that experienced with Ralph Laurent, presents a collection Spring Summer 2013 very much in line with the current climate. In fact, the garments are very autumnal, both for the colors used, with some reason, orange or green, the predominant color is black, and for the fact that presents a whole series of jackets and long-sleeved shirts, quite unusual, if they refer to the summer season. In any case, the item transmit a lot of research on the manufacture. There are some that have zip introduced in a surgical way, they look like scars, which allow you to deconstruct the item, or different materials, such as cotton and leather, or processed by different methods, smooth or quilted cotton, going to emphasize some points , sometimes the central part other the arms, or, finally, colors, as I said very few, or inserted here and there as if they were patches, or geometric figures to revive the set proposed.
Among the entire collection the most interesting items are definitely the cotton quilted jacket with breast pockets and smooth leather with edges in velvet, and the vest with sleeves, black, quilted cotton, and the central part, green in smooth cotton with two stripes on the side.